Ilva Fabiani – Le lunghe notti di Anna Alrutz

Datum/Zeit

05.11.2016
19:00 Uhr

Veranstaltungsort

Villa Sponte
Osterdeich 59b - Bremen

Autorenlesung in italienischer Sprache – Moderation Prof. Dr. Elisabeth Abend, Bremen

A quasi settant’anni dalla morte, Anna Alrutz, che in vita è stata una braune Schwester, una delle infermiere specializzate volute da Hitler, non è che un fantasma, una voce senza corpo che vive e rivive brandelli della sua breve esistenza. Primogenita di una ricca famiglia borghese, il padre medico, la madre elegante e colta ma di salute cagionevole, Anna ha trascorso un’infanzia serena. Per via della malattia polmonare cronica della madre e della sorella, tutte le estati della famiglia Alrutz si sono svolte nella stessa amena località termale, Bad Salzgitter. Lì Anna ha conosciuto Helene, l’amica di tutta la vita, e il pastore Rudinski, il suo primo amore impossibile. Ma Bad Salzgitter è anche il luogo dove si è formato il suo carattere, insolitamente forte, ossessionato dall’ordine e dalla disciplina. Nel 1927, dopo la morte della sorella, contravvenendo al volere della famiglia, Anna lascia Medicina per iscriversi alla nuova scuola per infermiere e diventa una braune Schwester. Richiamata a Gottinga dal suo ex professore, il ginecologo Hartmann, diventa la sua assistente personale e svolge con lui un compito molto particolare, voluto per decreto da Hitler: sterilizzare il più alto numero di donne, per “purificare” la futura razza ariana. Anna crede nell’ordine e nel benessere sociale che ne consegue ma quando nella clinica viene ricoverata l’amica Helene, apre gli occhi e quel che vede è, improvvisamente, l’orrore.
Con rigore e sicurezza Ilva Fabiani entra nel mondo interiore di Anna e ne fa un personaggio drammaticamente esposto al proprio tempo e alle proprie generose ossessioni.

Ilva Fabiani geb. 1970 in Ascoli Piceno (Italien). Sie studierte Philosophie in Italien und Deutschland. Nach dem Abschluss ihres Studiums kam sie 1994 erneut nach Deutschland, seit 1999 ist sie Lektorin am Seminar für Romanische Philologie in Göttingen.

Eintritt frei, Spenden erbeten

Eine Veranstaltung im Rahmen von

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